Si definisce autonoleggio una società che affitta automobili per periodi di tempo più o meno lunghi. Si parla di Autonoleggio a Lungo Termine quando il servizio di Noleggio auto va da 12 a 60 mesi. Per il Noleggio a Breve Termine, invece, la durata minima del contratto può variare da qualche ora fino a un massimo di sei mesi.
Si tratta di due mondi in forte ascesa: se il Noleggio a Breve Termine a gennaio 2023 ha messo a segno +44,3% vs gennaio 2022, il Noleggio a Lungo Termine ha fatto ancora meglio con +66,3%, facendo salire la sua quota di mercato al 22% (Fonte).
Questi numeri fanno ben sperare per i prossimi mesi di migliorare le già ottime performance del 2022. Lo scorso anno il Noleggio a Lungo Termine, in particolare, è cresciuto del +18,8% rispetto al 2021, raggiungendo una quota di mercato del 23,1% (fonte: Unrae).
E per il 2023 le previsioni di Dataforce prospettano i volumi del Noleggio a Lungo Termine in aumento del +5,2% al netto del rent to rent. Poiché in Italia questo segmento sta regalando particolari soddisfazioni, in molti hanno deciso di tuffarsi nel settore, aprendo un Autonoleggio a Lungo Termine. Una scelta che permette di assicurarsi interessanti opportunità di guadagno. Come per l’avvio di tutte le attività, però, ci sono requisiti da rispettare e costi da sostenere. Scopriamo insieme quali.
Come avviene per tutte le attività imprenditoriali, chi vuole diventare proprietario di un Autonoleggio a Lungo Termine deve aprire una Partita IVA e iscrivere l’azienda al Registro delle Imprese della Camera di Commercio in cui l’attività avrà sede. Naturalmente, per iscrivere l’attività al registro bisogna essere in regola con la legge, quindi non aver subito delle condanne penali e non essere stati coinvolti in fallimenti di precedenti attività.
Per avviare un'attività di Noleggio a Lungo Termine, nello specifico, una “conditio sine qua non” è ottenere la licenza alla vendita del servizio da parte di una o più compagnie di Noleggio a Lungo Termine. Solo attraverso il mandato di queste società, infatti, è possibile accedere alle migliori offerte di auto a Noleggio presenti sul mercato.
Per essere realmente competitivi e interessanti per i clienti, è molto utile riuscire a ottenere più di un mandato. In questo modo è possibile presentare ai clienti più proposte non solo in termini di varietà di modelli, ma anche economici. Accedere alle offerte di più società di Noleggio a Lungo Termine, infatti, permette di offrire ai clienti più possibilità di contratto, con diverse durate e tipologie di servizi inclusi.
Dopo aver aperto la Partita IVA e ricevuto il mandato o i mandati alla vendita, bisogna anche aprire una posizione Inps e Inail per il titolare dell’attività e per eventuali dipendenti dell’Autonoleggio a Lungo Termine.
In contemporanea, è necessario attivarsi anche per individuare un locale idoneo per esercitare l’attività: uno spazio che preveda una sala dedicata alla ricezione dei clienti e all’archiviazione delle pratiche e uno o più uffici in cui incontrare singolarmente i clienti per presentare loro il servizio e le offerte. Questi spazi, naturalmente, devono essere a norma di legge. Tra i requisiti, non è previsto obbligatoriamente un titolo di studio, né sono indispensabili conoscenze specifiche del settore automotive e del Noleggio a Lungo Termine.
Quando si avvia una nuova attività bisogna fare i conti con una serie di spese iniziali. Nel caso specifico dell’Autonoleggio a Noleggio a Lungo Termine, una delle spese più consistenti da affrontare è quella per le licenze. Si tratta di un passaggio delicato non solo dal punto di vista economico, ma anche pratico. Le compagnie di Noleggio a Lungo Termine, infatti, non concedono i mandati facilmente: vogliono delle “garanzie” e ai novelli preferiscono imprese con esperienza nel settore, capaci di garantire loro un certo numero di contratti e, di conseguenza, guadagni sicuri.
Al di là dei requisiti previsti e dei costi da sostenere, che possono essere ridotti grazie a piattaforme innovative per il mondo del Noleggio a Lungo Termine, bisogna guardare con attenzione i numeri. Questo settore, infatti, al momento, registra un forte interesse da parte degli italiani, con 617.776 contratti firmati nel 2022, di cui 526.606 da società e 91.170 da privati (fonte: Osservatorio Utilizzatori NLT, 12 mesi 2022, Centro Studi e Statistiche UNRAE).
Proprio per questo, aprire in un Autonoleggio a Lungo Termine rappresenta una reale opportunità di business per il presente e il futuro.
In primis perché è un servizio interessante per diversi target: Privati, Aziende e Partite IVA; quest’ultimi due hanno anche la possibilità di accedere ad agevolazioni fiscali, quindi essere ancora più invogliati a scegliere il servizio, di per sé già vantaggioso, poiché nella rata fissa mensile sono compresi i costi dell’assicurazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assistenza a il soccorso stradale.
Per vendere il Noleggio a Lungo Termine, poi, non sono necessarie particolari conoscenze, ecco perché tutti possono decidere di aprire un Autonoleggio a Lungo Termine: le concessionarie, che possono far leva sulla conoscenze approfondita del settore automotive per supportare i clienti nella scelta della giusta vettura; ma anche assicuratori, broker e agenzie. L’apertura di un Autonoleggio a Lungo Termine, poi, non esclude la possibilità di continuare a vendere gli altri servizi, rappresentando così a tutti gli effetti una nuova possibilità di guadagno.
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